I progetti inaugurati nel 2020 e quelli attesi nei prossimi mesi.
Musei sempre più spettacolari, grattacieli da record, edifici sostenibili.
L’architetto genovese Renzo Piano, entro la fine dell’anno, trasformerà un’antica centrale elettrica posta nel pieno centro di Mosca nella nuova sede della V-A-C Foundation, museo con gallerie, sale concerti e biblioteche ed afferma «Nel progetto GES-2 c’è tutto quello che un architetto possa desiderare: un luogo intriso di memoria, uno spazio industriale dismesso e la possibilità di costruire un luogo per la bellezza. La bellezza dell’arte, della scienza e della convivialità».
Inaugurazione nella primavera 2021 per il nuovo Munch Museum firmato da Juan Herreros e Jens Richter dello Studio Herreros sul waterfront di Oslo, vicino all’Opera House di Snøhetta. Fresca di inaugurazione, a pochi passi sorge la nuova biblioteca centrale Deichman Bjørvika progettata a quattro mani da Atelier Oslo e Lundhagem con la sua grande sala di lettura aggettante e panoramica. Nella primavera 2021 si potrà inoltre ammirare il nuovo polo espositivo Bourse de Commerce–Pinault Collection di Parigi progettato dal giapponese Tadao Ando: un cilindro di calcestruzzo innestato all’interno dell’elegante palazzo neoclassico francese.
“FARE ARCHITETTURA SIGNIFICA COSTRUIRE EDIFICI CHE RESPIRANO, CHE NON CONSUMANO TROPPA ENERGIA, ANZI, CHE VIVONO IN SIMBIOSI CON L'AMBIENTE. SIAMO DI FRONTE A UNA NUOVA FRONTIERA ESPRESSIVA DEL PROGETTO. FATTA DI LEGGEREZZA, TRASPARENZA, SENSIBILITÀ” - RENZO PIANO
Proprio dal mondo dell’architettura arriva bel segnale: ripartire proprio dai musei, custodi dell’arte e della cultura che nei mesi di lockdown hanno dovuto stravolgere i loro calendari e reinventarsi. Tra questi, il progetto più atteso è certamente l’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles, l’avveniristico museo del cinema a firma di Renzo Piano Building Workshop con il suo corpo sferico in vetro e cemento, che aprirà a dicembre. È un anno molto ricco di impegni per lo studio del senatore italiano che ha fatto dono alla sua città del nuovo Ponte di Genova inaugurato questa estate e oltreoceano il Florida sta trasformando lo skyline di Miami con il progetto di una lussuosa torre residenziale che va ad aggiungersi ai grattacieli completati sempre quest’anno da studio Citterio Viel & Partners e da Zaha Hadid Architects.
Il 2020 è un anno dei record a Düsseldorf ha aperto il giardino verticale più grande d’Europa con buona pace del Bosco Verticale milanese di Stefano Boeri. Un guscio verde lungo 8 km con 30.000 siepi e progettato da Ingenhoven Architects e contenente gli uffici Kö Bogen II. Ha conquistato le vette dell’architettura sostenibile anche il Mjøstårnet (torre sul lago Mjøsa), trattato in precedente news, il grattacielo in legno più alto del mondo realizzato da Voll Arkitekter in Norvegia. Numeri da straordinari anche per Edge, lo sky-deck situato al centesimo piano del grattacielo Newyorchese 30 Hudson Yards progettato da KPF e Rockwell Group che è diventato il punto panoramico più alto dell’emisfero occidentale con i suoi 345 m.
“ORA CHE LE BETULLE SONO STATE PIANTATE SUL TETTO DEL DEPOT, IL CERCHIO È COMPLETO. ABBIAMO TRASFERITO IL PARCO A QUOTA 35 M IN CIMA ALL’EDIFICIO, CON UNA VISTA SPETTACOLARE SULLA CITTÀ” — WINY MAAS, MVRDV
Cosa ci aspetta nei prossimi mesi? Tra le architetture più attese ci sono il Depot del museo Boijmans Van Beuningen a Rotterdam firmato da MVRD. Il deposito sarà completamente terminato, attrezzato e funzionante nell'autunno del 2021, è un cilindro rivestito di specchi con un giardino pensile; a Zurigo verrà completata l’estensione della Kunsthaus su progetto di David Chipperfield, a Shanghai il complesso residenziale di Thomas Heatherwick denominato 1.000 Trees , una struttura di 300.000 mq a forma piramidale intervallata da centinaia di balconi verdi che la rendono una sorta di foresta in quota. I danesi BIG hanno appena ultimato due poli museali: il museo privato Audemars Piguet in Svizzera a Le Brassus, caratterizzato da uno sviluppo a doppia spirale e la nuova galleria d’arte Twist nel parco sculture Kistefos in Norvegia, un ponte scultoreo che si estende per sessanta metri sul fiume Randselva con torsione di 90°.
Il nuovo Stadio Nazionale di Tokyo progettato da Kengo Kuma ed inaugurato a inizio anno, dovrà aspettare l’estate del 2021 per ospitare i prossimi Giochi Olimpici. Diversi ordini di cornicioni in legno ne caratterizzano l’aspetto, i suoi percorsi esterni accolgono centinaia di piante e, per intenzione dell’architetto, sembrano trasformare l’impianto in un «albero vivente».
Dovremo inoltre aspettare il 2021 per poter visitare il nuovo museo d’arte contemporanea M+ di Hong Kong firmato Herzog & de Meuron.
